La Galleria di Emanuela Rossi offre ai visitatori un tuffo nei colori e nella luce dell’estate, una stagione che sulle tele di questa giovane artista appare eterna e immutabile. "Paesaggi assoluti", ha scritto l’assessore alla Cultura Salvatore Carrubba, con cui l’artista trasmette "l’incanto di attimi sospesi davanti alla natura".
Nelle sue marine, fatte di acque cristalline e conchiglie esotiche, si specchia l’amore per il creato, il senso di stupore dell’uomo di fronte alle meraviglie dell’universo, il sogno di un mondo quasi magico fatto di luoghi e sentimenti incontaminati.“Opere oniriche che guardano al mare come luogo del profondo e dell’insondabile” per il Corriere della Sera, "Soluzioni originalissime" per il quotidiano il Giornale. L’apparente semplicità dei lavori di Emanuela Rossi nasce da una ricerca continua e da una sensibilità profonda che trasmettono, negli orizzonti vitali e solari, sentimenti di pace, serenità ma anche un velo di malinconia. "Il suo campo visivo è una ricerca incline verso sentimenti nobili come la meditazione", ha sottolineato in proposito il Presidente del Gruppo Culturale Artisti di via Bagutta, Romualdo Caldarini, che per primo ha creduto in questa giovane artista.

Nello Taietti
Presidente galleria MilArte
 
 
 

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